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Resistenti alle circostanze
L’evoluzione «storica» non è al di sopra dei valori umani. Essa può essere giudicata da questi valori, la cui costanza è il solo criterio del «progresso». Sotto quest’aspetto esistono idee «indipendenti dalle circostanze», non sospese tra le nuvole, ma inerenti agli uomini e resistenti alle circostanze. E queste resistenze, di cui gli anarchici hanno così spesso dato prova, non hanno sempre il significato negativo che abitualmente si dà all’«atavismo», al «pregiudizio».
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Prodotti
«In un certo senso le nostre scuole sono delle fabbriche, fabbriche all’interno delle quali i materiali grezzi – i bambini – devono essere plasmati in prodotti […]. Le caratteristiche di fabbricazione rispondono alle esigenze della civiltà del XX secolo, e spetta alla scuola produrre alunni secondo i suoi bisogni specifici»
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Senza discutere
La dittatura di Hitler è stata la prima dittatura di uno Stato industriale nell’era della tecnologia moderna, una dittatura che ha usato alla perfezione tutti gli strumenti della tecnologia per dominare il proprio popolo. Grazie a strumenti tecnologici come la radio e i sistemi di comunicazione pubblica, ottanta milioni di persone hanno potuto essere assoggettate alla volontà di una sola persona. Il telefono, la telescrivente e la radio permettevano di inviare i comandi dai livelli più alti direttamente agli organi più bassi, dove, grazie alla loro elevata autorità, venivano eseguiti senza discutere.
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Sorge «l’Uomo Moderno»
Essere moderno significa essere alla moda, cioè scartare il passato come si scarterebbero gli abiti dell'anno scorso, e portare la stessa uniforme dei propri contemporanei. Nel sedicesimo secolo, il termine «new-fangled» (all’ultima moda) era ancor sempre un epiteto di rimprovero: Filippo di Spagna più tardi classifica «gli innovatori» insieme agli insolventi, ai malcontenti e ai fuorilegge. Ma poi la novità di un costume cessò di essere un peggiorativo: fumare la pipa, andare in carrozza di posta, mangiare patate, bere tè, preferire Descartes ad Aristotele o Swift a Giovenale non era più un'audacia. Cambiamento, innovazione, progresso divennero l'ordine del giorno.